Certificazione IFS (International Food Standard)

L’International Food Standard (IFS) è una certificazione alimentare internazionale che consente alla GDO di assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti

    Consulenza IFS

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    Certificazione Alimentare IFS (International Food Standard)

    Consulenza Certificazione IFS Standard alimentare per qualificare e selezionare i fornitori di prodotti alimentari.

    Lo standard IFS si rivolge principalmente alla Grande Distribuzione Organizzata in quanto consente alle aziende della GDO di assicurare la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari che vende e di controllare il livello qualitativo dei prodotti col proprio marchio.

    I principali retailer europei richiedono la certificazione alimentare IFS ai fornitori che fanno parte della loro supply chain ma essendo uno standard internazionale l’IFS food può essere richiesto anche ai fornitori che non fanno parte dei Paesi europei.

     

    Assessment iniziale senza impegno
    Voi capite noi, noi capiamo voi

    Siamo disponibili ad avviare senza impegno le attività per la certificazione della vostra azienda, per consentire a voi di entrare nel merito del processo, e alla Memole di conoscere meglio l’azienda, le sue necessità e specifiche aspettative.
    Alla fine dell’assessment, saremo entrambi più consapevoli, ed in grado di valutare insieme l’impegno prevedibilmente richiesto per giungere al risultato.
    In ogni caso, la Memole non lavora “a tassametro”: a fronte dell’importo stabilito, i suoi consulenti supportano l’azienda fino al conseguimento della certificazione, a prescindere dalle giornate.

    Steps percorso certificazione – Supporto consulenziale

    1. Analisi del contesto interno ed esterno
    8%
    Si individuano i principali stakeholders aziendali, e quali sono i loro impegni e le aspettative nei confronti dell’azienda
    2. Screening delle prassi e dei flussi operativi dell’azienda
    13%
    Si analizza quanto la cultura aziendale ha consolidato in termini di pratiche, valorizzandone la qualificazione rispetto ai requisiti previsti dalla norma di riferimento
    3. Analisi dei rischi e delle opportunità
    16%
    Si analizzano i rischi di mancato rispetto dei requisiti della norma, non sufficientemente coperti dalle prassi aziendali, e le opportunità che potrebbero cogliersi con una migliore qualificazione delle prassi stesse
    4. Individuazione dei presìdi da adottare per la riduzione del rischio
    24%
    Per i rischi che non presentano sufficiente copertura,
    si individuano i presìdi adottabili, in
    termini di migliori controlli, più efficienti modalità operative ecc.
    5. Adeguamento dei processi aziendali
    29%
    I presìdi individuati vengono implementati nei processi aziendali
    6. Redazione della documentazione di sistema (manuale e procedure)
    40%
    I processi così qualificati sono descritti nella documentazione di sistema (manuale e
    procedure). Tale documentazione è approvata dalla direzione aziendale ed illustrata al
    personale
    7. Messa in esercizio del sistema
    49%
    Viene curata la concreta applicazione del sistema, intervenendo eventualmente con le
    revisioni che si rendessero necessarie
    8. Verifica dello stato di applicazione del sistema e di conformità ai requisiti della norma di riferimento
    70%
    Tramite cicli di audits interni, sull’intero sistema, se ne verifica lo stato di applicazione e la
    effettiva conformità alla norma di riferimento
    9. Scelta di un ente di certificazione
    82%
    Si individua l’ente accreditato, si presenta la domanda di certificazione e si pianifica l’audit
    10. Sostenimento dell’audit
    89%
    L’audit vede come protagonisti l’azienda nel suo complesso, e i suoi dipendenti, che devono dimostrare di possedere sufficiente conoscenza e competenza applicativa della norma e delle procedure di sistema.
    11. Conseguimento del certificato
    100%
    Il rapporto dell’auditor con la proposta di certificazione di conformità alla norma,
    indirizzata al comitato dell’ente, sancisce la conclusione dell’iter di certificazione
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