Consulenza Marcatura CE dei DPI

Come ottenere la Marcatura CE obbligatoria per i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

    Consulenza Marcatura CE

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    La Marcatura CE o Dichiarazione di conformità CE indica che il prodotto è conforme a tutte le disposizioni comunitarie che prevedono il suo utilizzo

    La marcatura CE è una procedura obbligatoria per tutti i prodotti disciplinati da una direttiva comunitaria, deve essere eseguita dal fabbricante di un prodotto. La nostra società fornisce l’assistenza e la consulenza per la marcatura CE di tutte le categorie di prodotti.

    Marcatura CELa memole ingegneria dispone delle competenze e della esperienza necessaria per supportare l’azienda in questa procedura, mettendola in condizione in tempi rapidi di disporre della documentazione e delle certificazioni richieste.

    La idoneità dei dispositivi di protezione individuale (DPI) immessi sul mercato europeo è assicurata dal Regolamento (UE) n. 425/2016, che impone la marcatura CE obbligatoria su tutti i dispositivi progettati e fabbricati per proteggere chi li indossa da uno o più rischi per la sua salute o sicurezza.
    La marcatura CE del DPI è affidata alla azienda che lo fabbrica.
    Nel caso in cui il fabbricante sia extraeuropeo, la marcatura può essere affidata ad un suo “mandatario” con sede in uno degli stati della Unione europea.
    Con la marcatura CE il fabbricante, o il suo mandatario, si fa garante, di fronte al mercato e alle autorità europee, della conformità del DPI ai requisiti di sicurezza e salute stabiliti dal Regolamento (UE), e dalle norme UNI da esso richiamate.
    Il Regolamento suddivide i dispositivi di protezione individuale in tre categorie sulla base del grado di protezione che essi forniscono al lavoratore.
    i DPI di prima categoria proteggono da pericoli presumibilmente lievi, come piccoli urti, abrasioni leggere, temperature non superiori ai 50°C, contatti con prodotti poco aggressivi, irritazioni oculari, condizioni atmosferiche non estreme.
    I DPI di terza categoria sono quelli che proteggono da pericoli che possono mettere a rischio la vita, come
    cadute, bruciature, contaminazioni, sostanze pericolose, atmosfere con carenza di ossigeno, ambienti con temperatura dell’aria superiore ai 100 °C, o inferiore a – 50 °C, scosse elettriche, annegamenti, tagli, getti ad alta pressione, ferite da proiettile o da coltello, rumori nocivi.
    I DPI di seconda categoria sono tutti quelli che non sono né di prima né di terza.
    I DPI di classe prima non richiedono l’intervento di un organismo notificato, mentre per le altre categorie è richiesto.
    La Memole Ingegneria è in grado di supportarvi durante tutti passi richiesti dalla marcatura CE del DPI:

    • supporto nella identificazione ed esecuzione delle prove di laboratorio richieste dal processo di
      marcatura;
    • produzione della documentazione tecnica richiesta, il c.d. “fascicolo tecnico”;
    • supporto nella ricerca di idoneo organismo notificato, accreditato per lo specifico settore, nel caso la
      categoria del prodotto ne richieda l’intervento;
    • supporto nella messa a norma del processo di controllo della produzione, e dei processi post vendita;
    Marcatura CE Prodotti
    Consulenza Dichiarazione di Conformità CE obbligatoria
    Marcatura CE dei DPI
    Consulenza Marcatura CE per Dispositivi di Protezione Individuale
    CE Materiali da costruzione
    Consulenza Conformità CE per i Prodotti e Materiali di costruzione

    Assessment iniziale senza impegno
    Voi capite noi, noi capiamo voi

    Siamo disponibili ad avviare senza impegno le attività per la certificazione della vostra azienda, per consentire a voi di entrare nel merito del processo, e alla Memole di conoscere meglio l’azienda, le sue necessità e specifiche aspettative.
    Alla fine dell’assessment, saremo entrambi più consapevoli, ed in grado di valutare insieme l’impegno prevedibilmente richiesto per giungere al risultato.
    In ogni caso, la Memole non lavora “a tassametro”: a fronte dell’importo stabilito, i suoi consulenti supportano l’azienda fino al conseguimento della certificazione, a prescindere dalle giornate.

    Steps percorso certificazione – Supporto consulenziale

    1. Analisi del contesto interno ed esterno
    8%
    Si individuano i principali stakeholders aziendali, e quali sono i loro impegni e le aspettative nei confronti dell’azienda
    2. Screening delle prassi e dei flussi operativi dell’azienda
    13%
    Si analizza quanto la cultura aziendale ha consolidato in termini di pratiche, valorizzandone la qualificazione rispetto ai requisiti previsti dalla norma di riferimento
    3. Analisi dei rischi e delle opportunità
    16%
    Si analizzano i rischi di mancato rispetto dei requisiti della norma, non sufficientemente coperti dalle prassi aziendali, e le opportunità che potrebbero cogliersi con una migliore qualificazione delle prassi stesse
    4. Individuazione dei presìdi da adottare per la riduzione del rischio
    24%
    Per i rischi che non presentano sufficiente copertura,
    si individuano i presìdi adottabili, in
    termini di migliori controlli, più efficienti modalità operative ecc.
    5. Adeguamento dei processi aziendali
    29%
    I presìdi individuati vengono implementati nei processi aziendali
    6. Redazione della documentazione di sistema (manuale e procedure)
    40%
    I processi così qualificati sono descritti nella documentazione di sistema (manuale e
    procedure). Tale documentazione è approvata dalla direzione aziendale ed illustrata al
    personale
    7. Messa in esercizio del sistema
    49%
    Viene curata la concreta applicazione del sistema, intervenendo eventualmente con le
    revisioni che si rendessero necessarie
    8. Verifica dello stato di applicazione del sistema e di conformità ai requisiti della norma di riferimento
    70%
    Tramite cicli di audits interni, sull’intero sistema, se ne verifica lo stato di applicazione e la
    effettiva conformità alla norma di riferimento
    9. Scelta di un ente di certificazione
    82%
    Si individua l’ente accreditato, si presenta la domanda di certificazione e si pianifica l’audit
    10. Sostenimento del’audit
    89%
    L’audit vede come protagonisti l’azienda nel suo complesso, e i suoi dipendenti, che devono dimostrare di possedere sufficiente conoscenza e competenza applicativa della norma e delle procedure di sistema.
    11. Conseguimento del certificato
    100%
    Il rapporto dell’auditor con la proposta di certificazione di conformità alla norma,
    indirizzata al comitato dell’ente, sancisce la conclusione dell’iter di certificazione
    Chiama per un Assesment